Il Mallet finger, o lesione di Segond (dito a martello), consiste in una deformazione in flessione dell’articolazione interfalangea distale con impossibilità all’estensione.
Tale lesione interessa più comunemente il secondo e il terzo dito, rappresentando circa il 60% dei traumi della mano.
Esistono due tipologie di Mallet Finger: una con lesione ossea, ossia con frattura della base della falange distale e una solamente tendinea. Tale lesione è causata da un trauma sportivo o da uno schiacciamento, ma può avvenire anche per movimenti banali quali rimboccare le coperte o tirare su le calze. La diagnosi è clinica ma è fondamentale eseguire una radiografia per valutare la presenza o meno di un frammento osseo distaccatosi all’inserzione sulla falange distale.
I sintomi consistono in:
- dolore;
- gonfiore locale;
- deficit dell’estensione della terza falange.
In un tale contesto, la tempestività del trattamento è fondamentale per evitare danni funzionali permanenti o rendere più difficile la guarigione.
Il trattamento dipende dall’entità della lesione: nel caso di una lesione parziale, si effettua un trattamento di tipo conservativo, applicando un tutore o una stecca di Zimmer in iperestensione con tempi di guarigione di circa 40 gg. Qualora fosse associato un distacco osseo, il tutore o la stecca dovrà essere indossato per più tempo (circa 50 giorni) e successivamente potrebbe essere indicato un tutore notturno per un altro mese.
Nel caso di trattamento chirurgico sono previste numerose tecniche, come un blocco in estensione con fili di Kirschner, oppure diverse tecniche di tenorrafia.
Anche dopo la guarigione, chi pratica uno sport a rischio dovrebbe indossare un tutore protettivo nel corso dell’attività (la ripresa dello sport è consigliata dopo circa 3 mesi).
Al trattamento conservativo o chirurgico segue sempre un periodo riabilitativo di circa un mese con annessa terapia fisica (Laser, Tecar terapia, esercizi di ginnastica occupazionale e propriocettiva) sotto la guida del fisioterapista, fondamentale per ottenere il recupero completo del dito e delle funzionalità della mano.